venerdì 2 ottobre 2009

Fusilli al pesto di rucola e basilico con pomodori gratinati al cren.



Il cren ( rafano ) è molto famoso in Veneto, un tempo tutte le famiglie di contadini ne possedevano alcune piante nell’orto, questa radice proviene direttamente dall’orto di mamma.
Il rafano è una pianta erbacea perenne di cui si usa la radice, che viene grattugiata e preparata in vari modi: da sola, conservata sott’olio o aceto ( questo preparato viene detto “cren”) o insieme a salse, senapi, mostarde. La salsa al cren viene di solito usata come accompagnamento per bolliti.Il rafano italiano è bianco-marroncino, quello giapponese, verde brillante e viene tradizionalmente impiegato per accompagnare il sushi, come gusto la nostra salsa al cren è simile alla salsa wasabi .
Avendo la disponibilità del cren fresco ho pensato di realizzare questa ricetta per Voiello.

Ingredienti per 4 persone :

280 gr. di fusilli n° 141
3 pomodori a grappolo maturi, ma sodi
1 radice di cren ( rafano ) fresca
8 fili di erba cipollina
1 foglia di alloro
1 spicchio d’aglio
1 foglia di salvia
6 fette di pane raffermo
sale
Per il pesto di rucola e basilico
50 gr. di basilico
50 gr. di rucola
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaio di pinoli
3 cucchiai di parmigiano reggiano, 2 di pecorino
1 piccola patata lessa
1 bicchiere ( circa ) di olio extra vergine di oliva
un pizzico di sale


Esecuzione del piatto :

Per prima cosa realizzare il pesto rucola e basilico impiegando gli ingredienti sopra indicati, possibilmente con il mortaio.
Tagliare a metà uno spicchio di aglio e strofinarlo sulle fette di pane, farle poi tostare per alcuni minuti in una pentola antiaderente ( senza olio ), e successivamente tritarle con il frullatore. Versare il pane grattugiato in un piatto, aggiungere un pizzico di sale, l’erba cipollina tritata, e il cren grattugiato , in piccola quantità, perchè è molto piccante, mescolare con un cucchiaio.
A questo punto foderare con carta forno una pirofila rettangolare, disporvi sopra le fettine di pomodoro tagliate allo spessore di circa 6 cm. e sopra il pane grattugiato con cren e erba cipollina; con l’aiuto di un oliera versare un filo d’olio sui pomodori ( in piccola quantità ), infornare a 200° per circa 13 minuti.
Mettere sul fuoco un tegame con circa 2 litri di acqua, quando questa giunge a bollore aggiungere la foglia di alloro, la foglia di salvia, il sale e la pasta,mescolare e portarla a cottura secondo le istruzioni indicate sulla confezione ( circa 12 minuti ). Condire la pasta con il pesto precedentemente realizzato, porre una porzione di pasta al centro del piatto e intorno a raggiera i pomodori gratinati con il cren.

Come vino ho abbinato a questo piatto il Sauvignon del Veneto Orientale.

Share:

22 commenti

  1. Come sempre, chiara, originale, perfetta direi!! Voiello sarà felice!!

    RispondiElimina
  2. se ho ca0pito bene il rafano ha un saporecante giusto???da noi non ne ho mai visto nemmeno l'onbra,mi incuriosisce molto questa radice,anzi mi piacerebbe trovarla...cmq bello questo piatto e se un giorno riesco a trovarla provo il tuo piatto.Baci

    RispondiElimina
  3. che bello questo piatto!! molto invitante!

    RispondiElimina
  4. Buonissima questa preparazione...Non ho mai provato il rafano ma so che al nord italia si usa molto...una ragione in più per provare!
    Complimenti x il blog..lo aggiungo ai preferiti! :)

    RispondiElimina
  5. Non conoscevo il rafano...e sinceramente non saprei nemmeno dirti se dalle mie parti si trova!!!Dovrò fare più attenzione nei prossimi giorni!!!Ottimo ottimo!!!Un abbraccio e buon fine settimana

    RispondiElimina
  6. Ringrazio:
    - Solidea
    - Scarlett, si' la radice di rafano ha un
    gusto piccante
    - Federica
    - Roberta
    - Marifra
    Buon week-end Daniela.

    RispondiElimina
  7. Esta receta se ve muy apetitosa! Pero tengo un pequeño problema con la traducción. No estoy segura si el "rafano" es el "rábano" en castellano, porque dices que es de color blanco-marrón, y el rábano es blanco-rojo. Supongo que se trata de otra raíz.
    Felicidades por la receta.
    Que tengas un buen fin de semana.

    RispondiElimina
  8. Ti ringrazio Margarida, ho fatto la traduzione, il rafano in catalano corrisponde alla rave picant.
    Buon week-end Daniela.

    RispondiElimina
  9. Daniela nenche a dirlo, un'altra bellissima ricetta dove ingredienti della tradizione regionale si accoppiano a meraviglia con la fantasia.
    Baci Alessandra

    RispondiElimina
  10. Ti ringrazio Alessandra.
    Ciao Daniela.

    RispondiElimina
  11. Daniela volevo chiederti se e' possibile,se posti una foto del rafano,cosi' avrei una visione piu' chiara ,te ne sarei grata,ma mi incuriosisce parecchio,grazie, Scarlett

    RispondiElimina
  12. Ciao Scarlett, il rafano che mi ha dato mamma è terminato, ( la pasta e poi una salsa )qui' puoi trovare la foto e le indicazioni : http://hananokeiji.splinder.com/post/17183757
    Fammi sapere, ciao Daniela.

    RispondiElimina
  13. grazie Daniela!!!hai ragione non ho messo il mio indirizzo di posta ,cerco di rintracciare mia sorella ,e lei che si occupa della parte tecnica,grazie ancora ma ti ripeto sconosco questa radice,e l'indicazione che mi hai dato ,e' stata utile per sapere piu' notizie a riguardo.Baci e ancora grazie per la risposta immediata.

    RispondiElimina
  14. So many beautiful flavours in one dish! I am imagine how wonderful it must taste. You always use the most unusual ingredients, brava! Looking at your photo, I am so hungry.

    RispondiElimina
  15. Ti ringrazio Little Teochew.
    Happy Mid-Autumn Festival to you too!
    Ciao Daniela.

    RispondiElimina
  16. Anche a noi piace molto. Buon pomeriggio Daniela.

    RispondiElimina
  17. ottima l'idea dei pomodori davvero ^^ copioooooooooooo ;)

    RispondiElimina
  18. Mai provato il rafano e sinceramente mai visto!!

    RispondiElimina
  19. I tuoi primi piatti sono sempre uno più stuzzicante dell'altro, da provare!!! :-))
    baci!

    RispondiElimina
  20. mmmm da provare assoluatmente visto ch enon ho mai mangaito il rafano!

    RispondiElimina
  21. Ringrazio:
    @ blunotte
    @ Ilaria è molto comune in Veneto
    @ Assunta
    @ Giulia
    buona giornata Daniela.

    RispondiElimina

Ti ricordo che pubblicando un commento ACCONSENTI a pubblicare il link al tuo profilo tra i commenti. Prima di commentare consulta la PRIVACY POLICY per ulteriori informazioni.

Blogger Template Created by pipdig